La Conferenza è aperta a tutti i membri dell'Associazione Italiana Studenti di Fisica: studenti di laurea triennale, magistrale e dottorato. Parteciperanno professori e ricercatori di rilievo internazionale.
22-24 Aprile 2016
A Torino, presso il Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi. I partecipanti avranno l'opportunità di visitare il Parco e l'Osservatorio astronomico di Pino Torinese e di conoscere meglio le bellezze del capoluogo sabaudo.
Ora | |
---|---|
12:00 | Registrazione presso il Dipartimento |
15:00 | Apertura della Conferenza |
15:30 | Sessione plenaria |
16:30 | Coffee break |
17:00 | Sessione plenaria |
18:00 | Sessione parallela |
19:00 | Chiusura prima giornata |
Ora | |
---|---|
9:30 | Visita all'Osservatorio |
15:30 | Coffee break |
16:00 | Sessione plenaria |
17:00 | Chiusura sessione plenaria |
20:00 | Regions' Party |
Ora | |
---|---|
9:30 | Assemblea Generale Annuale |
13:00 | Pranzo |
14:30 | Sessione plenaria |
15:30 | Sessione plenaria |
16:30 | Coffee break |
17:00 | Sessione parallela |
18:00 | Chiusura della Conferenza |
20:00 | Cena sociale |
La conferenza è ospitata dal Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Torino.
I partecipanti visiteranno il Parco e l'Osservatorio astronomico di Pino Torinese. Oltre al museo ed al planetario sarà possibile visitare in esclusiva i telescopi e le strutture di ricerca.
Coloro che faranno richiesta di alloggio per le notti del 22, 23 e 24 Aprile, saranno ospitati presso l'Ostello Torino. Saranno disponibili camere doppie, triple e quadruple.
Sulla scia del Nations Party, organizzato ogni anno durante l’International Conference of Physics Students, la CISF 2016 vedrà il debutto del Regions Party. I partecipanti provenienti dalle diverse regioni italiane potranno portare e cucinare in loco le proprie specialità e offrire una degustazione di vini e liquori. Non perdete questa incredibile occasione di incontro e scambio: tutti in cucina!
Partecipate alla conferenza con il vostro seminario durante la sessione parallela. I partecipanti voteranno alla fine la migliore presentazione ed il vincitore avrà in regalo "La Fisica di Feynman" Edizione completa, italiano-inglese, in cofanetto!!
Il premio verrà assegnato se si raggiungerà un numero minimo di 10 presentazioni.
È ricercatrice presso l’Università di Torino e l'INFN, dopo numerose collaborazioni internazionali presso Istituti fra cui l’Institute for Particle Physics Phenomenology (IPPP) di Durham (UK), il Nationaal Instituut voor Kernfysica en hoge-energiefysica (NIKHEF) e la Free University di Amsterdam (NL). Attualmente tiene i corsi di Metodi Matematici per la Fisica e Meccanica Quantistica avanzata. Si occupa di cromodinamica quantistica (QCD), in particolare della struttura del nucleone e delle correlazioni tra gli aspetti perturbativi e non-perturbativi della teoria tramite lo studio di processi di scattering polarizzato.
Nicolò Cartiglia è ricercatore presso l'INFN ed è membro della collaborazione CMS presso il CERN di Ginevra. Ha collaborato con numerosi Istituti ed Università internazionali fra cui la University of California a Santa Cruz (US) e la Columibia University di New York. È vincitore di un finanziamento dello European Research Council per lo sviluppo di rivelatori al silicio ultraveloci. Si occupa anche dell’analisi dati in fisica delle particelle ed attualmente è coinvolto nella costruzione del proton tagger di Totem-CMS e nella stesura dello yellow report di LHC sul forward scattering.
Professore di Fisica Teorica all’Università di Torino, dove attualmente tiene i corsi di Relatività Generale e di Fisica Astroparticellare. Oltre che all'Università di Torino e all'INFN, ha svolto le sue ricerche presso la John Hopkins University di Baltimore (USA), l’Instituto de Fisica Corpuscular dell'Universitat de Valencia (Spagna), il Laboratoire de Physique Theorique di Annecy (Francia). Si occupa di materia oscura particellare, di astrofisica e cosmologia del neutrino e più in generale della connessione tra la fisica delle particelle e la cosmologia.
Ricercatrice del CERN di Ginevra e dell’INFN, ha partecipato all’esperimento DELPHI, ricoprendo varie cariche di responsabilità, da coordinatrice di gruppi di analisi, alla coordinazione di tutta la fisica dell’esperimento. Dal 2000 lavora all’esperimento CMS a LHC. Dopo aver contribuito alla costruzione dei rivelatori per muoni dell’esperimento, ha continuato la ricerca del bosone di Higgs. In CMS è stata responsabile del gruppo di fisici per la ricerca del bosone di Higgs nel periodo in cui la particella è stata scoperta. Al momento coordina una collaborazione fra fisici teorici e sperimentali sempre sulla fisica del bosone di Higgs.
Professore associato presso l’Università di Torino, ha collaborato con diversi atenei internazionali quali l’Université Lille 1 (FR), la Katholieke Universiteit Leuven (BE) e la Swinburne University of Technology (AU). Si occupa di fenomeni non lineari con applicazioni in idrodinamica e ai condensati di Bose-Einstein. Gestisce un progetto PRIN su Extreme wave events in nonlinear optics and hydrodynamics e recentemente ha guidato una collaborazione scientifica che ha portato alla soluzione del problema di Fermi-Pasta-Ulam, ad oltre sessant’anni dalla sua formulazione.